Golden Globe 2018: ecco i vincitori
Scritto da il 8 Gennaio 2018
Il nuovo anno è iniziato, come sempre, con la celebrazione delle migliori creazioni televisive e cinematografiche. Ieri sera al Beverly Hilton Hotel a Beverly Hills, per la 75esima volta, la Hollywood Foreign Press Association ha assegnato i Golden Globes 2018, in un’atmosfera total black. Tutte le star presenti, infatti, hanno sposato l’iniziativa Time’s up, nata dopo il caso Weinstein per sensibilizzare la popolazione sulle molestie in ambito lavorativo e non solo, vestendosi di nero e indossando una spilla che riprendeva lo stesso slogan dell’iniziativa.
La cerimonia, presentata per la prima volta dal comico e conduttore televisivo Seth Meyers, ha visto avvicendarsi sul palco personalità che hanno fatto la storia del cinema e della televisione, da Barbra Streisand e Carol Burnett, che hanno ricevuto una lunga standing ovation, fino a Kirk Douglas, 101enne pioniere del grande schermo e primo disertore della lista nera di Hollywood, che fino al 1960 tagliò fuori dalle produzioni tutti i simpatizzanti del Partito Comunista.
Novità di questa 75esima edizione è stata la sostituzione della tradizionale Miss Golden Globe, valletta della serata, con la Golden Globe Ambassador, riconoscimento assegnato dalla stessa HFPA ad un figlio d’arte che si è distinto a livello umanitario. Quest’anno la prescelta è stata Simone Garcia Johnson, figlia di Dwayne Johnson.
Uno dei momenti più toccanti e acclamati della serata è stata sicuramente l’assegnazione del premio Cecil B. DeMille a Oprah Winfrey, riconoscimento alla carriera in memoria di uno dei 36 membri fondatori dell’Academy of Motion Picture Arts and Science, creatrice del Premio Oscar. Oprah è stata amabilmente presentata da Reese Whiterspoon e da un filmato che ha ripercorso i tantissimi punti salienti della sua carriera. Magistrale, poi, il suo discorso di ringraziamento, durante il quale ha ribadito il file rouge della cerimonia, invitando le donne a dire “me too” e a denunciare le violenze subite, e ha ringraziato gli uomini che già agiscono per fare in modo che prima o poi nessuna donna debba più dire “me too“. Totale assenza dell’Italia nelle candidature, ma con un’unica rappresentante in “sala”, Alessandra Mastronardi, appartenente al cast della seconda stagione di Master of none.
Ma adesso passiamo a ciò che davvero ci interessa: i vincitori! Grande successo per Tre manifesti a Ebbing, Missouri, con 4 premi su 6 candidature, tra cui il Golden Globe a Frances McDormand come miglior attrice in un film drammatico e a Martin McDonagh per la miglior sceneggiatura, e Big Little Lies, nonostante le polemica per il rinnovo della serie. Questa è la lista completa dei vincitori di tutte le categorie e chissà se alcuni di loro faranno il bis agli Oscar!
Miglior film drammatico:
Tre manifesti a Ebbing, Missouri, regia di Martin McDonagh
Miglior film comedy o musicale:
Lady Bird, regia di Greta Gerwig
Miglior regista:
Guillermo del Toro, La forma dell’acqua – The Shape of Water
Miglior attrice in un film drammatico:
Francesc McDormand, Tre manifesti a Ebbing, Missouri
Miglior attore in un film drammatico:
Gary Oldman, L’ora più buia
Miglior attrice in un film comedy o musicale:
Saoirse Ronan, Lady Bird
Miglior attore in un film comedy o musicale:
James Franco, The Disaster Artist
Miglior film d’animazione: C
oco, regia di Lee Unkrich e Adrian Molina
Miglior film straniero:
Oltre la notte (Germania)
Miglior attrice non protagonista:
Allison Janney, I, Tonya
Miglior attore non protagonista:
Sam Rockwell, Tre manifesti a Ebbing, Missouri
Migliore sceneggiatura:
Martin McDonagh, Tre manifesti a Ebbing, Missouri
Migliore colonna sonora originale:
Alexandre Desplat, La forma dell’acqua – The Shape of Water
Migliore canzone originale:
This is me, The Greatest Showman
PREMI PER LA TELEVISIONE
Miglior serie drammatica:
The Handmaid’s Tale
Miglior attrice in una serie drammatica:
Elisabeth Moss, The Handmaid’s Tale
Miglior attore in una serie drammatica:
Sterling K. Brown, This Is Us
Miglior serie comedy o musicale:
The Marvelous Mrs. Maisel
Miglior attrice in una serie comedy o musicale:
Rachel Brosnahan, The Marvelous Mrs. Maisel
Miglior attore in una serie comedy o musicale:
Aziz Ansari, Master of None
Miglior miniserie o film per la televisione:
Big Little Lies
Miglior attrice in una miniserie o film per la televisione:
Nicole Kidman, Big Little Lies
Miglior attore in una miniserie o film per la televisione:
Ewan McGregor, Fargo
Miglior attrice non protagonista in una miniserie o film per la televisione:
Laura Dern, Big Little Lies
Miglior attore non protagonista in una miniserie o film per la televisione:
Alexander Skarsgård, Big Little Lies
GOLDEN GLOBE ALLA CARRIERA
Oprah Winfrey
GOLDEN GLOBE AMBASSADOR
Simone Garcia Johnson